E’ una domenica che rimarrà a lungo nella storia dello sport italiano quella che ci apprestiamo a vivere con Matteo Berrettini a Wimbledon e la nazionale italiana di calcio impegnata al Wembley Stadium nell’atto conclusivo degli Europei.
Il 25enne romano ha già tagliato un traguardo storico, diventando il primo azzurro a raggiungere la finale dello Slam londinese grazie all’affermazione in 4 set ai danni del polacco Hubert Hurkacz.
Berrettini ha senza dubbio beneficiato di un tabellone favorevole tuttavia è stato bravissimo ad approfittarne, dimostrando una solidità mentale e una continuità di rendimento degna di un campione: sono infatti ben undici i successi consecutivi conquistati da Matteo tra Queen’s Wimbledon.
Alle porte, c’è ora l’impegno più complicato contro un Novak Djokovic che vorrà agganciare a quota 20 Slam vinti le altre due leggende viventi Roger Federer e Rafael Nadal, oltre a tenere in vita la possibilità di completare il Calendar Slam in questo 2021 sin qui magico per il serbo già trionfatore a Melbourne e Parigi.
Proprio nell’ultima edizione del Roland Garros Matteo ha però dimostrato di poter mettere in difficoltà Nole, arrendendosi soltanto dopo una battaglia durata quattro set con il punteggio di 6-3 6-2 6-7 (5-7) 7-5.
Anche se l’erba dovrebbe avvantaggiare maggiormente l’italiano, i bookmakers gli concedono invece pochissime possibilità in apertura e mai come in questa occasione auspichiamo che i quotisti abbiano preso un granchio.
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Getty ImagesWimbledon: Berrettini in finale, le foto