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Nick Kyrgios analizza il suo stato di forma

17 AGOSTO
TENNIS

“Mi sento bene, soprattutto per quanto riguarda la fiducia in me stesso"

SPORT TODAY

Momento davvero magico per Nick Kyrgios. L'australiano è in uno stato di forma molto buono: dopo aver conquistato la finale sull'erba di Wimbledon, c'è stato il trionfo all’ATP 500 di Washington e il quarto di finale agguantato a Montreal con annessa vittoria contro il numero 1 al mondo Daniil Medvedev nel secondo turno. Poi l’australiano ha trovato un'altra vittoria all’esordio nel Masters 1000 di Cincinnati e adesso, ai sedicesimi di finale, sfiderà lo statunitense Taylor Fritz per giocarsi un posto agli ottavi di finale. 

“Mi sento bene, soprattutto per quanto riguarda la fiducia in me stesso quando sono in campo – ha affermato ad Ubitennis, Kyrgios riguardo al suo stato di forma. Mi sembra di colpire la palla abbastanza bene anche se ho la netta percezione di essere quasi arrivato alla fine del mio viaggio. Mi sento come se fosse quasi finita. Dopo questo torneo, giocherò lo US Open e poi tornerò a casa. In fondo è questo quello che penso. Ho dato tutto ogni giorno sul campo di allenamento e durante i match. Sento che la benzina nel serbatoio sta per finire e devo solo andare avanti, devo andare avanti. Mancano solo due tornei”. 

Il tennista nativo di Canberra ha poi posto l’attenzione su un aspetto che è sempre stato fonte di discussione, ovvero il suo carattere. “Credo di essere stato un tennista emotivo per tutta la mia carriera. Da quando ho preso in mano una racchetta, mia madre mi guardava fare i capricci e piangere in campo ed essere emotivo quando perdevo. Penso che sia, in un certo senso, solo dimostrare che mi importa del risultato. Non ho mai davvero accettato di perdere, senza prendermela con me stesso dopo la partita o durante la partita. Mi sono sempre preoccupato così tanto dei risultati”. 

Infine l'australiano ha parlato dei sui miglioramenti sotto l’aspetto comportamentale in campo: “Adesso raramente mi vedrete lanciare la mia racchetta. A volte capita un piccolo sfogo, ma meno frequentemente di prima. Sento che è qualcosa su cui ho lavorato, ovviamente in campo, perché fuori dal campo sono molto rilassato. In campo c’è voluto molto lavoro per arrivare a questo punto. Sono orgoglioso dei miei miglioramenti anche sotto questo aspetto".

Nick Kyrgios

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