Miami Open, Halep: "Difficile esprimersi al meglio in queste condizioni"

Dopo l’eliminazione patita ai quarti di finale degli ultimi Australian Open, Simona Halep si appresta a tornare in campo a Miami dopo aver trascorso oltre un mese lontana dalle competizioni ufficiali.

In questo periodo la rumena, numero tre del ranking WTA, ha potuto certamente preparare al meglio quello che, a tutti gli effetti, sarà solo il terzo torneo dell’anno a cui prenderà parte. In attesa di chi capire chi tra Caroline Garcia e la connazionale Mihaela Buzarnescu sarà la sua prima rivale in Florida, la 29enne di Constanța ha voluto parlare delle difficoltà che lei, come tutte le altre atlete del circus, si stanno trovando ad affrontare a causa del Covid-19.

“Non è un periodo facile per nessuno” ha spiegato la due volte campionessa Slam.

“È difficile restare rinchiuse in albergo, dentro alla bolla, per così tutte le settimane. Con questo intendo dire che non tutte le ragazze possono competere al massimo delle proprie possibilità in queste condizioni. Tutte noi lottiamo costantemente contro la pressione in un circuito più aperto che mai. So che i tornei non sono facili e la sensazione è che ognuna di noi possa vincere”.

La speranza personale per lei è quella di andare oltre l’ostacolo delle semifinali contro cui, in ben due occasioni, sono andate a infrangersi le sue speranze di vittoria a Miami.

Come però Halep ha ribadito, più che i tornei WTA 1000 la tennista rumena punterà soprattutto a far bene negli Slam e alle Olimpiadi.

“Gli obiettivi per me rimangono sempre gli Slam e se comportandomi bene lì tornerò al numero uno tanto meglio. Quest'anno mi concentrerò anche sulle Olimpiadi. Voglio conquistare al termine della mia carriera anche una medaglia olimpica” ha dichiarato molto determinata Halep.

Getty ImagesSimona Halep