Niente da fare per Lorenzo Musetti, il muro Daniil Medvedev è ancora troppo alto per il carrarese. Il tennista azzurro è stato sconfitto per la seconda volta in due settimane dal russo, che si è imposto al Masters 1000 di Cincinnati ancora più velocemente rispetto a Toronto, in due set, in una partita durata un'ora e venti minuti.
Non c'è stata storia per l'Azzurro, piegato per 6-3, 6-2 al secondo turno del torneo statunitense: Musetti, molto nervoso, non è riuscito a giocare al suo livello e nel primo parziale ha ceduto dopo aver concesso un break all'ottavo game.
Musetti non è riuscito a trovare soluzioni neanche nel secondo set, il numero tre del mondo si è dimostrato inscalfibile in battuta e molto solido in risposta, ottenendo il break al quinto gioco.
Il numero 18 ATP molto nervoso (ha scagliato per la frustrazione una palla tra il pubblico), non è più riuscito a reagire ed è crollato psicologicamente nei successivi tre giochi, cedendo 6-2. Medvedev affronterà il vincente della sfida tra Zverev e Nishioka al terzo turno.
Getty Imagesmedvedev