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Il russo ha terminato a quota 13 la propria striscia di successi consecutivi, arrendendosi a sorpresa all’americano Taylor Harry Fritz nella semifinale di Indian Wells dopo essersi aggiudicato i tornei di Marsiglia e Dubai; anche se è ormai stabilmente nella top ten della gradutoria ATP, al 24enne moscovita sembra mancare qualcosa per competere con i migliori tennisti al mondo.
Dall’altra parte, l’australiano è il n. 102 della classifica soltanto sulla carta perché ha un potenziale di altissimo livello ancora inespresso a causa di un carattere a dir poco problematico; va però riconosciuto al connazionale di Lleyton Hewitt di essersi presentato a questa trasferta statunitense in buone condizioni con il quarto raggiunto in California, dove ha dato vita ad un match fantastico con Rafael Nadal perso soltanto in volata, per poi piegare senza eccessivi problemi Mannarino all’esordio in Florida.
I due atleti si affronteranno per la terza volta in carriera con il bilancio in perfetta parità e i bookmakers che concedono una leggera preferenza a Rublev, però noi crediamo che l’esito del confronto dipenda maggiormente dal rendimento di Kyrgios perché, quando è in giornata, può battere anche i tennisti più forti.
Nel darvi appuntamento a domani, come sempre vi ricordiamo la possibilità di seguire il Masters 1000 di Miami sul sito di Goldbet.
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