Djokovic rilancia dopo il Roland Garros: ritiro ancora lontano

Una domenica storica, in cui è riuscito a laurearsi il primo tennista dell'era Open a conquistare ogni prova dello Slam almeno due volte. Ma Novak Djokovic non si accontenta dell'ennesima magia della sua eterna carriera. E dopo essersi preso il Roland Garros 2021 rilancia ancora.

Immediatamente dopo il trionfo di Parigi, infatti, il serbo ha fissato la sua nuova asticella: "Non ho intenzione di fermarmi qui. Spero di rivedere il pubblico almeno per un altro anno, o due". Appuntamento dunque fino al 2023, per continuare a incantare sui campi da tennis di tutto il mondo e proseguire nella sua personale riscrittura della storia della racchetta.

"Non sono giovane come Stefanos", ha quindi sottolineato Djokovic dopo la vittoria su Tsitsipas. "Ogni giorno devo trovare e ritrovare le motivazioni per migliorarmi sempre. E la principale è quella di mostrare alla mia famiglia di avere ancora voglia di lottare e condividere con loro momenti come questo".

Non manca l'onore delle armi nei confronti del giovane avversario: "Posso immaginare cosa stia pensando Stefanos. Conosco perfettamente la sensazione che si prova dopo aver perso la finale di uno Slam. Ma queste sono le partite che ti insegnano di più. Sono sicuro che dopo oggi sarà ancora più forte, e in futuro si aggiudicherà moltissimi Slam. Con lui il futuro del tennis è in buone mani".

Ma Djokovic si è anche voluto soffermare sulle difficoltà di questo finale di Roland Garros: "Sia fisicamente che mentalmente è stata durissima. Penso alle ultime nove ore di tennis che ho giocato, contro due campioni come Nadal e Tsitsipas. Ma sono state giornate indimenticabili. Grazie anche al mio staff, la mia famiglia e il pubblico per la sua presenza".

Getty ImagesNovak Djokovic in festa dopo la vittoria del Roland Garros 2021