Djokovic rende onore a Nadal

Ha vinto con pieno merito la 79a edizione degli Internazionali d'Italia. Novak Djokovic dopo aver vissuto un inverno piuttosto travagliato, è tornato protagonista sul campo da tennis, suo palcoscenico preferito e dove senza dubbio, sa esprimersi al meglio, rispetto ad altre situazioni.

La vittoria a Roma è stata la trentottesima volta in carriera che il serbo ha vinto un trofeo di un torneo Masters 1000. Già al Mutua Open di Madrid, Djokovic aveva dato segnali di ripresa, sconfitto soltanto in semifinale da uno strepitoso Carlos Alcaraz.

A Roma ha dato prova di essere tornato su ottimi livelli psico fisici, concedendo davvero ben poco a Tsitsipas in finale.

Nella conferenza stampa post finale, il serbo si è soffermato sulle grandi rivalità che hanno sempre caratterizzato la sua carriera e sul suo futuro.

Roger Federer e Rafael Nadal ci sono sempre stati, ma il mio più grande rivale è sicuramente Rafa. "Sono cresciuto molto come tennista grazie a lui. Mi ha sempre spinto a fare meglio. Ci siamo affrontati spesso e mi auguro che giocheremo ancora tante volte. Futuro? Non mi sento vicino alla fine della mia carriera, l’età è solo un numero” , ha dichiarato Djokovic. Nole compirà 35 anni il prossimo 22 maggio e non ha nessuna intenzione di smettere.

Il vero obiettivo di Djokovic è ancora quello di poter vincere una medaglia d'oro alle Olimpiadi: ci riproverà a Parigi 2024.

getty imagesNovak Djokovic, Rafael Nadal