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Manca soltanto il nome di una nazionale per completare il quadro delle semifinali che si disputeranno a Madrid da domani con l’ultima sfida dei quarti che opporrà nel corso del pomeriggio Russia e Svezia.
Sulla carta, non dovrebbe esserci partita perché Medvedev e compagni sono i principali favoriti per la vittoria finale e hanno già superato un duro ostacolo nella fase a gironi, battendo per 2 a 1 la Spagna al termine di un duello serrato.
A nostro avviso, ci sono però un paio d’incognite emerse finora che non vanno sottovalutate: la prima riguarda il rendimento di Andrey Rublev, apparso molto al di sotto delle sue possibilità dopo l’estate sul cemento americano e già sconfitto da Feliciano Lopez nel tie contro gli iberici appena ricordato; l’altra è relativa alla mancanza di un doppio formato da specialisti anche se lo stesso Rublev insieme a Karatsev sono comunque riusciti a piegare la resistenza del tandem spagnolo Granollers/Lopez.
Per quanto riguarda la Svezia, la nazionale scandinava è stata bravissima a superare il round robin, arrivando alle spalle del Kazakistan nel gruppo B, e punta sui fratelli Ymer in singolare con Goransson e Linstedt dedicati al doppio.
Con queste premesse, i bookmakers non si aspettano ovviamente un risultato a sorpresa con la Russia super-favorita per incontrare la Germania nella seconda semifinale in programma sabato.
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GettyMedvedev