(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Coppa Davis: le speranze di Verdasco per la finale
"Mi auguro di vedere Novak Djokovic e Daniil Medvedev in finale"
SPORT TODAY
Deve ancora concludersi la stagione tennistica prima di qualche giorno di vacanza. La Coppa Davis è al momento il torneo più importnate che si sta giocando e che vede in campo ancora tennisti dal grosso calibro come il numero uno Novak Djokovic e il numero due della classifica Atp, Daniil Medvedev, impegnati rispettivamente con le proprie nazionali, quella serba e quella russa.
Nulla da dire sulla pazzesca stagione di Djokovic: il numero 1 del mondo ha conquistato la bellezza di tre Slam nel 2021, oltre ad aver sfiorato il leggendario ‘Calendar Grand Slam’. Dopo aver trionfato con merito agli Australian Open, passando per la terra battuta del Roland Garros e arrivando sull'erba di Wimbledon, a Nole mancava soltanto di alzare la braccia al cielo agli US Open, dove invece è caduto per mano del russo Medvedev, all'Arthur Ashe Stadium.
Come detto, Novak è impegnato con la sua Serbia nelle finali di Coppa Davis, con l’auspicio di bissare il trionfo ottenuto nel 2010. La squadra balcanica è stata però vicinissima all’eliminazione dopo aver perso contro la Germania, ma la vittoria della Russia sulla Spagna ha salvato Nole e compagni.
In un’intervista rilasciata a ‘Vamos’, Fernando Verdasco – direttore delle finali di Coppa Davis quest’anno – ha esaminato l’andamento della manifestazione.
“Ovviamente, l’eliminazione della Spagna è stata molto dolorosa per me.
Alla fine, ci è mancato pochissimo per accedere ai quarti di finale. Essendo il direttore dell’evento, voglio cercare di essere il più imparziale possibile. Benché io sia triste per l’uscita di scena della mia nazionale, mi rallegra la presenza nei quarti del numero 1 al mondo Novak Djokovic.
C’è anche il numero 2 ATP Daniil Medvedev, che ha annichilito i suoi avversari fino a questo momento. Non c’è dubbio che un’eventuale finale tra Serbia e Russia – con Djokovic e Medvedev protagonisti – sarebbe un epilogo da favola.
Mi sono divertito tantissimo in questi giorni e non vedo l’ora di assistere alle fasi finali” – ha commentato Verdasco.
getty imagesgetty images
