Cervara spiega la tattica usata da Medvedev per battere Djokovic

Testa ma anche precise scelte tattiche. È con queste armi che Daniil Medvedev ha conquistato il primo Slam della carriera spezzando il sogno di Novak Djokovic di far suoi tutti i quattro Major nello stesso anno.

A parlare di come il russo abbia impostato l’incontro dal punto di vista tattico è stato il suo allenatore Gilles Cervara, uno dei principali protagonisti dietro le quinte del successo del numero due del mondo a New York.

“Per quanto riguarda il gioco, abbiamo messo a punto un paio di strategie. La principale era giocare maggiormente verso il centro del campo, palleggiare senza aprire troppo l’angolo per non correre molto da un lato all’altro” ha esordito il coach francese.

“Questa non è magia, può sembrare facile a dirsi ma non affatto facile da mettere in pratica. Devi giocare al massimo livello e avere qualità nei tuoi colpi. Inoltre, era indispensabile essere pronti a cambiare questa strategia durante la partita perché Novak si poteva adattare. Daniil aveva diverse strategie per diverse situazioni. Servire bene era l’altra chiave e ha servito benissimo” ha proseguito Cervara prima si soffermarsi poi sul grande sforzo mentale compiuto da Medvedev.

“Direi che la chiave di tutto è stata nella parte mentale, nell’energia che ha messo in campo. Dopo la finale di Melbourne, abbiamo avuto la sensazione che Daniil non avesse quel fuoco interiore che aiuta il suo gioco a essere più esplosivo, soprattutto contro un giocatore come Novak. Questo era qualcosa che doveva cambiare in questa finale per portarlo ad un altro livello”.

Ebbene, anche sotto questo punto di vista, Medvedev è riuscito a fare un deciso passo avanti, uno step necessario per vincere a Flushing Meadows respingendo anche nemici quali la fatica e i crampi.

“Mi ha confessato che alla fine della partita iniziava ad avere dei crampi. Quel momento è stato molto duro a causa della pressione, devi essere bravo trovare subito le forze per superarlo. Fortunatamente, ha trovato un modo per vincere. Spero e mi auguro che questa vittoria lo porti ad un altro livello, ha ancora margine per crescere e diventare ancora più forte”.

GettyDaniil Medvedev e Gilles Cervara