(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Caso Djokovic, gli avvocati fanno chiarezza: "Ha avuto il covid a dicembre"
Stando ai difensori del numero uno il 16 dicembre il serbo avrebbe contratto il virus senza dirlo a nessuno
SPORT TODAY
Gli avvocati di Novak Djokovic cercando di fare chiarezza in attesa della decisione di lunedì (o che dovrebbe arrivare lunedì) che stabilirà cosa ne sarà del numero uno al Mondo e se riuscirà a giocare o meno agli Australian Open.
I legali hanno sostenuto come il serbo abbia contratto il Covid il 16 dicembre e per questo si sarebbe cancellato da ATP Cup e avrebbe chiesto l'esenzione. Il 16 dicembre, avrebbe comunque partecipato a un evento in Serbia, alla presentazione del francobollo a lui dedicato. Probabilmente solo poche ore avrebbe scoperto di aver contratto il virus.
Nessun cenno da parte sua sui social a differenza di quanto raccontato quando nel 2020 contrasse il virus dopo l'Adria Cup a Belgrado. Il 17 comunque il numero uno avrebbe partecipato, almeno stando ad alcune foto a una premiazione dei ragazzi del 'Novak Tennis Center'.
Il mistero si infittisce e non è detto che Djokovic riesca a farla franca. Il tennista rischia di essere bannato dal paese fino a tre anni.
GettyDjokovic
