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Berrettini più forte di McDonald e delle vesciche: è in finale a Napoli

22 OTTOBRE
TENNIS

Berrettini vince 3-6 7-6(2) 6-3 in 2 ore e 27 minuti e va in finale a Napoli. Possibile uno scontro con Musetti.

SPORT TODAY

Prova discreta anche se più difficile del previsto per il nostro Matteo Berrettini, tennista romano numero due d'Italia, che riesce ad accedere alla finale del torneo ATP 250 di Napoli battendo in tre set, 3-6 7-6(2) 6-3 in 2 ore e 27 minuti di gioco, il tennista americano Mackenzie McDonald.

Berrettini riesce a vincere in tre set con difficoltà a causa di un problema di vesciche ai piedi, che lo ha costretto anche a chiedere il medical time out al termine del primo set, perso infatti data la scarsa mobilità. Scarsa mobilità che è continuata anche a inizio secondo set, ma con ottime combinazioni di servizio (11 ace totali per Matteo) e dritto, riesce a portarla ai tie break, dove domina l'avversario 7-2.

Nel terzo set invece si assiste a un calo fisico nettissimo dell'americano, che arriva anche a dover battere da sotto. Questo permette a Berrettini di andare via agilmente sul 6-3 che vale la vittoria.

Queste le sue parole dopo la fine del match, riportate da OA Sport:

"Ho pensato tanto a ritirarmi, il piede era davvero dolorante. Ho messo un ‘cuscino’ per non avvertirlo così tanto. La cosa più difficile è potersi concentrare e non pensare al male. Sono stufo di ritirarmi, stufo dei problemi di natura fisica. Ho tentato di andare fino alla fine e ho vinto. Devo dire che le condizioni all’inizio erano davvero differenti, lui esprimeva un tennis davvero buono, non mi dava tempo, rispondeva bene, io ho messo poche prime e dunque mi ha fatto faticare. Stavo trovando la strada ed è iniziato il male al piede. Poi ho capito come fare, ho giocato con un po’ più di traiettoria e ho servito leggermente meglio. Alla fine la chiave è stata giocare in modo aggressivo. Fossi stato in un'altra nazione non avrei né finito né vinto il match, dunque serve che dica grazie al pubblico, alla mia squadra, alla mia famiglia. Ci tenevo a far bene. Il ritiro non era una possibilità, ho un giorno per recuperare: si dà tutto. Finale con Musetti possibile? Auguro il meglio a Lorenzo, sarebbe uno spot meraviglioso per l’Italia".

Matteo Berrettini

Getty ImagesMatteo Berrettini

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