Australian Open 2022, Nadal si può battere

E' una nottata potenzialmente storica per il tennis italiano quella che vivremo tra giovedì e venerdì in Australia con Matteo Berrettini atteso dalla semifinale con Rafael Nadal: in caso di successo, il 25enne romano diventerebbe, infatti, il primo azzurro a raggiungere l’atto conclusivo dello Slam di Melbourne.

Anche nel quarto contro Gael Monfils, Matteo ha confermato una delle sue più grandi qualità: la capacità di prevalere negli incontri che lo vedono favorito alla vigilia e, nell’occasione, è stato bravissimo ad emergere nella frazione decisiva dopo aver perso con il punteggio di 6-3 3° e 4° set.

Nonostante un percorso accidentato e ricco d’insidie, l’italiano ce l’ha quindi fatta ad arrivare alla sfida con l’ex numero 1 al mondo che è ugualmente uscito indenne da una dura e polemica battaglia con il talentuoso mancino canadese, Denis Shapovalov, piegato per 6-3 6-4 4-6 3-6 6-3.

I due campioni si sono già affrontati nella semifinale dell’Open degli Stati Uniti 2019 con la netta affermazione dell’iberico, motivo per cui i bookmakers gli concedono una chiara preferenza in apertura.

Il fatto che Berrettini abbia compiuto enormi progressi negli ultimi due anni e mezzo ci porta però a credere che l’impresa sia comunque alla portata dell’azzurro anche perché il maiorchino non è più il giocatore quasi imbattibile di un tempo.

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Getty ImagesNadal