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In effetti, il 22enne azzurro era in totale controllo della situazione nel set decisivo della semifinale con Stefanos Tsitsipas quando sul tre a uno in suo favore ha avuto l’opportunità di portarsi in vantaggio di due break: sulla palla del possibile 4-1 il greco ha servito lunga di alcuni centimetri la seconda di battuta, ma la giudice di sedia Aurélie Tourte non se ne è accorta così come l’altoatesino che ha continuato a giocare, perdendo poi il punto.
Con la tecnologia che viene utilizzata, ormai, in tutti i tornei più importanti sui campi veloci, riteniamo, quindi, che sarebbe fondamentale implementarla anche negli appuntamenti sulla terra rossa già a partire da questa stagione (il cambiamento avverrà, invece, soltanto a partire dal 2025), eliminando la possibilità che gli arbitri commettano degli errori grossolani come quello verificatosi oggi.
Getty ImagesGiornata da dimenticare per la giudice di sedia, Aurélie Tourte, protagonista di un macroscopico errore arbitrale