_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Jannik Sinner è il primo italiano a raggiungere il secondo posto nella classifica ATP, ma continua a volare basso: “Un grande onore, ma nella mia mente è comunque soltanto un numero: lo sport è una cosa, la vita un’altra. In ogni caso, resta un grande traguardo: dal posto dove vengo io, una famiglia tranquilla con mio padre e mia madre che vanno a lavorare ogni giorno, nessuno si sarebbe aspettato una cosa del genere; è fantastico essere in questa posizione, non avrei mai pensato di arrivare a questo punto, ma se continuo a migliorare in campo vale ancora di più”.
Il campione altoatesino parla, poi, della settimana trascorsa in Florida: “Non mi sentivo alla grande dopo Indian Wells, ma è stata una settimana fantastica qui anche perché ho trovato una situazione diversa e difficile a livello di meteo. In ogni match ho cercato di rimanere calmo, sapendo nella mia mente che se riuscivo a superare le difficoltà forse mi sarei trovato in condizioni migliori e così è stato. Ho aumentato drasticamente il mio livello per la semifinale e la finale, mostrando in campo di cosa sono capace e il risultato è stato fantastico”.
Un pensiero per il finalista Grigor Dimitrov: “Hai lavorato tantissimo, ti ho visto a Montecarlo ed è bello vederti giocare a questo livello, ma anche parlare con te: hai un team fantastico che ti supporta e c’è tanto lavoro dietro ai tuoi risultati”.
E, infine, la sfida più grande sulla terra rossa dove, di solito, è maggiormente in difficoltà: “Sappiamo di dover migliorare un paio di cose e speriamo che ciò accada perché gli avversari verranno a cercarmi. Giocheranno più liberi di testa e colpiranno più forte di prima, dovrò essere pronto anche mentalmente perché sulla terra di solito faccio più fatica. Ora viviamo il momento, quello che riusciamo a prendere, ma sono consapevole che ci saranno settimane buone e altre no. Non voglio mettermi fretta: sono in una buona situazione al momento e gioco rilassato. C’è una bella squadra dietro di me, persone che mi stanno vicine perché mi amano come ragazzo, non come tennista”.
Getty ImagesJannik Sinner