_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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Il vincitore dell’ultimo torneo di Wimbledon ha, poi, sottolineato come non sia stato semplice recuperare la concentrazione alla ripresa dell’incontro: “Quando siamo tornati in campo dopo due ore, c’erano ancora delle api negli angoli che ci davano fastidio e mi preoccupavo più a stare lontano da loro che a colpire la palla; era una partita importante per me e sono rimasto sorpreso da come sono riuscito a ritrovare la concentrazione con il passare del match”.
E, infine, un pensiero alla semifinale contro Jannik Sinner che metterà in palio il 2° posto in classifica: “Lui è senza ombra di dubbio il miglior giocatore di tennis al momento e non so proprio come affronterò il match. Sta giocando incredibilmente bene e non è ancora stato sconfitto in questa stagione, mi piace il suo tennis e posso dire che sarà una partita davvero difficile, ci ho perso le ultime due volte per cui dovrò cercare di adattare il mio gioco e vedremo se sarò in grado di affrontarlo”.
Getty ImagesCarlos Alcaraz alle prese con le api