ATP Rotterdam: le prime parole di Jannik Sinner dall’Olanda

Arrivato in Olanda con la consapevolezza di poter salire al terzo posto della classifica ATP in caso di vittoria finale, Jannik Sinner non intende sottovalutare il suo primo ostacolo rappresentato dall’atleta di casa Botic van de Zandschulp: “Botic è un ottimo giocatore e lo rispetto molto; il pubblico sarà chiaramente dalla sua parte, ma mi aspetto una bella atmosfera e sono contento di poterne far parte. Mi aspetto un avversario duro, qui il campo è abbastanza veloce ed entrambi proveremo a servire al meglio; di solito mi piace giocare al coperto”.

Il campione di Melbourne ha anche parlato di Coppa Davis e delle critiche ricevute per aver saltato l’impegno di Bologna nella scorsa stagione: “Le critiche ci sono e ci saranno sempre, non puoi accontentare tutti. Nel 2022 avevo perso contro Carlos Alcaraz nei quarti all’Open degli Stati Uniti ed ero arrivato tardi in Davis, non esprimendomi al 100%. Ho, quindi, pensato nel 2023 che, in una situazione simile, fosse meglio lasciare spazio agli altri per arrivare pronto alla fine della stagione e a Malaga ho dato il 100%”.

A Rotterdam, l’azzurro è seguito da Simone Vagnozzi, ma non da Darren Cahill che ci sarà, invece, a Indian Wells: “Ogni tanto mi piace affrontare un torneo con un team più ristretto perché favorisce la coesione e il dialogo all’interno del gruppo”.

L’italiano ha, poi, aggiunto che si aspetta di scendere in campo mercoledì, motivo per cui ha ancora qualche giorno a disposizione per adattarsi nel migliore dei modi alle condizioni di gioco al coperto.

Getty ImagesJannik Sinner proverà a conquistare un altro trofeo a Rotterdam dopo il trionfo di Melbourne