ATP Rotterdam, Jannik Sinner: “Mi mancano i miei genitori”

Il primo ostacolo affrontato a Rotterdam è stato superato in modo brillante da Jannik Sinner che è apparso rilassato nella conferenza stampa post-partita: “Lavoriamo per questi momenti e giocare davanti al pubblico: sono soddisfatto della vittoria contro van de Zandschulp perché è un ottimo tennista e la prima partita in un torneo è sempre particolare”.

L’azzurro ha, poi, speso belle parole per questo torneo: “Non ho mai pensato di non giocare a Rotterdam perché si tratta di essere leali nei confronti di una organizzazione che ha creduto in me quando ero diciottenne, dandomi una wild-card, ed è per questo che sono venuto qui”.

C’è, però, un rimpianto: “Ci sono state tante celebrazioni, ma mi manca quella più speciale: rivedere i miei genitori”.

E dopo aver sottolineato che, tra un altro Slam e l’oro alle Olimpiadi di quest’anno preferirebbe il secondo, un pensiero per il suo prossimo avversario: “Monfils ha vinto due volte qui e conosce molto bene i campi per cui sarà, senza dubbio, un incontro difficile”.

Getty ImagesJannik Sinner tornerà in campo stasera per la sfida degli ottavi contro Gael Monfils