(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
ATP Finals: il programma delle prime due giornate
Matteo Berrettini sarà in campo domenica sera, opposto al tedesco Alexander Zverev.
SPORT TODAY
E’ uscito il programma, completo anche degli incontri di doppio, delle prime due giornate delle ATP Finals al Pala Alpitour di Torino.
Sì comincia domenica alle 11,30 con il doppio tra i croati Nikola Metkic e Mate Pavic opposti al tedesco Kevin Krawietz e al rumeno Horia Tecau. A seguire, non prima delle 14,00, incomincerà il singolare col primo incontro del Gruppo Rosso tra il russo Daniil Medvedev e il polacco Hubert Hurkacz.
Per la sessione serale, a partire dalle 18,30 altro doppio tra lo spagnolo Marcel Granollers e l’argentino Horacio Zeballos contro il croato Ivan Dodig e lo slovacco Filip Polasek. Quindi, non prima delle 21, il momento più atteso dagli appassionati italiani, perché Matteo Berrettini farà il suo esordio nel Gruppo Rosso contro il tedesco Alexander Zverev.
Lunedì ci saranno gli stessi orari per altri due match di doppio e i due del Gruppo Verde del singolare. Saranno in campo, nell’ordine, lo statunitense Rajeev Ram e il britannico Joe Salisbury contro il britannico Jamie Murray, fratellino di Andy, e il brasiliano Bruno Soares; poi il serbo numero 1 del mondo Novak Djokovic e il norvegese Casper Ruud; quindi i francesi Pierre-Hugues Herbert e Nicolas Mahut contro i colombiani Juan Sebastian Cabal e Robert Farah; infine, il greco Stefanos Tsitsipas sarà opposto al russo Andrey Rublev.
GettyBerrettini
