A Fognini serve un’impresa

C’è soltanto un italiano in campo oggi nel singolare maschile in corso di svolgimento sull’erba londinese con Fabio Fognini che se la vedrà con Andrey Rublev per un posto negli ottavi di finale.

Il 34enne sanremese ha avuto un ingresso morbido nel torneo, trovandosi di fronte due terraioli come Albert Ramos-Vinolas e Laslo Djere che non gli hanno creato grossi grattacapi, ma ora il livello sale in modo esponenziale contro un top ten che ha l’ambizione di aggiudicarsi almeno uno Slam in futuro.

Rublev sta vivendo una stagione estremamente solida in cui ha un bilancio di 35 vittorie e 10 sconfitte anche se è mancato l’acuto negli appuntamenti più importanti con l’unico titolo arrivato a Rotterdam.

Dopo aver perso il primo set del torneo con l’argentino Federico Delbonis, Andrey ha iniziato a carburare, lasciando poi le briciole a Lloyd George Harris che si è arreso con il punteggio di 6-1 6-2 7-5.

I precedenti concedono comunque qualche speranza all’azzurro, avanti per 5 a 2, pur consapevoli che l’ultimo confronto diretto ha visto il 23enne di Mosca imporsi in modo netto all’Atp Cup di Melbourne a inizio 2021 con il punteggio di 6-1 6-2.

In apertura, i bookmakers si sono schierati senza troppi tentennamenti in favore del numero 5 del seeding, sottovalutando un po’ l’imprevedibilità di Fognini che nelle giornate migliori ha dimostrato in passato di poter rendere la vita complicata ai tennisti più forti del circuito.

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Getty ImagesFognini