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MotoGP, Zarco lascia la Ducati: futuro in Honda

20 AGOSTO
MOTORI/MOTO

Ufficiale la separazione del francese da Pramac. Nel 2024 passerà in LCR al posto di Rins, diretto in Yamaha

SPORT TODAY

Era nell'aria oramai da diversi giorni, adesso però è arrivata anche l'ufficialità. Johann Zarco e la Ducati Pramac si separeranno così al termine di questa stagione. Le voci erano aumentate e molto nelle ultime settimane, specie per il desiderio del pilota francese di legarsi a una casa per più di una stagione. Ma nel team satellite Ducati non c'era questa possibilità.

L'effetto domino nato dal passaggio nel 2024 di Alex Rins dalla Honda LCR alla Yamaha ufficiale ha lasciato appunto libera una casella nella casa alata, posto che andrà a prendere proprio Zarco. Non è arrivata ancora questa ufficialità, ma nel futuro del francese ci sarà la Honda nella squadra gestita da Lucio Cecchinello, dove potrebbe avere anche l'opportunità di legarsi fino al 2026.

Questa la nota di Pramac sulla separazione da Zarco: "Le strade si separeranno al termine del 2023 dopo tre stagioni insieme: Zarco ha conquistato 12 podi. Il pilota e il team si impegneranno sempre al massimo per ottenere i massimi risultati in tutte le restanti gare del campionato". Gli è mancata solo la vittoria, raggiunta invece dal suo compagno di squadra Jorge Martin.

Con Zarco in Honda LCR il suo posto in Ducati Pramac dovrebbe essere preso proprio da Franco Morbidelli, che verrà sostituito in Yamaha da Rins. Sarebbe una grande occasione per riscattarsi per il vicecampione iridato 2020, il cui passaggio a Borgo Panigale è sempre più probabile. Marco Bezzecchi vicino ora alla permanenza in Ducati VR46 con Luca Marini.

Queste le parole di Zarco: "Sono stato quattro anni con Ducati e tre in Pramac, sono molto contento. Nel 2021 ho chiuso quinto nel Mondiale, il mio miglior risultato in MotoGP, ma il mio obiettivo è fare ancora meglio. Me ne andrò con il sorriso, Ducati e Pramac mi hanno dato tanto e abbiamo lottato per obiettivi importanti. L'obiettivo è quello di cantare la Marsigliese sul gradino più alto del podio con Paolo Campinoti".

Johann Zarco

Getty ImagesJohann Zarco

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