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Stefano Domenicali propone il Grande Slam nella Formula 1

15 SETTEMBRE
MOTORI/FORMULA-1

Il capo della Formula 1 lancia un'idea che, secondo lui, dovrebbe tenere ancora più incollati gli appassionati davanti alla tv o al computer.

SPORT TODAY

Il boss della Formula 1 Stefano Domenicali, dopo il Gran Premio d'Italia a Monza, ha rilasciato un'intervista a Bild Sport, riportata da formulapassion.it, nella quale prospetta rivoluzioni epocali per il Circus tramite le gare sprint. Sul circuito brianzolo infatti sabato scorso è andata in scena la seconda gara sprint della storia, ottenendo scarso consenso da parte del pubblico, che oltretutto era presente in numero molto ridotto, ma Domenicali non se ne preoccupa, anzi, ha esultato perché i numeri a livello di streaming sono stati i migliori di sempre, e sottolinea il fatto che secondo lui le cose stanno andando nella direzione giusta.

Cosa fare quindi per tenere incollati gli spettatori ancora più incollati davanti alla tv o allo schermo di un computer per tutti e tre i giorni di un evento iridato? Ecco l'idea: "Quest'anno abbiamo tre gare sprint: oltre a Silverstone e Monza, avremo anche Interlagos. Le reazioni, le tensioni e il ritmo sono ottimi. Attualmente stiamo ripensando al format, ma posso immaginare che potremo avere 7 gare sprint nel corso del campionato. Stiamo inoltre pensando a diverse cose, per esempio all'introduzione di un Grande Slam, un titolo addizionale come accade nel tennis".

In pratica, verrebbe introdotto un titolo mondiale per le gare sprint da affiancare a quello classico, e chi li vincesse entrambi compirebbe il Grande Slam. Inoltre, l'Europa sarebbe la sede solamente di un terzo dei Gran Premi, e tra questi non ci sarà nemmeno nel 2022 quello di Germania. Con tanti saluti alla tradizione di uno sport che verrebbe definitivamente seppellita, come se non fossero bastati i regolamenti quantomeno discutibili introdotti via via nell'arco degli ultimi trent'anni. Ma Domenicali spiega così le auspicate novità: "La Formula 1 ha bisogno di cambiamenti e deve diventare interessante per il pubblico più giovane".

Stefano Domenicali

Getty ImagesStefano Domenicali

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