_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });La Ferrari e Leclerc hanno perso terreno dalla Red Bull e Verstappen dopo il gp della Francia, ma Mattia Binotto rivela: “Se mi chiedete quale sia il distacco in classifica prima del GP di Ungheria non ve lo so dire – ammette Mattia Binotto a F1.com –. Non guardo alla classifica ora come ora. Quello su cui mi sto concentrando è pensare ad ogni singola gara e estrarre il massimo da essa. Purtroppo a Le Castellet non è andata così, ma la stagione non è conclusa”.
Il team principal di Maranello guarda avanti dopo il gp francese: “C’è sempre qualcosa da migliorare e imparare, e questo è il nostro approccio. Ragioniamo passo dopo passo; stiamo progredendo e migliorando. Anche in Francia abbiamo dimostrato di avere una macchina veloce e competitiva. Ora pensiamo all’Ungheria, dobbiamo voltare pagina e puntare alla doppietta, che potrebbe essere nelle nostre corde”.
Infine, Binotto ha analizzato la F1-75: “La nostra macchina è fantastica, gentile con le gomme, e anche i piloti stanno facendo un grande lavoro. Come si è visto a Le Castellet abbiamo piena fiducia nel nostro pacchetto, e vogliamo la conferma anche a Budapest, una tappa fondamentale per voltare pagina e guardare avanti. L’Ungheria sarà di nuovo molto calda e si parlerà ancora di gestione delle gomme, degrado e surriscaldamento. Vedo molte ragioni per cui dobbiamo essere positivi, perché il nostro obiettivo in Ungheria non dovrebbe essere una vittoria, ma la doppietta”.
Getty ImagesMattia Binotto