F1,Sainz: "Per la Ferrari sarà un 2021 di transizione"

Dopo le esperienze maturate negli anni in Formula Uno e soprattutto dopo quella positiva segnata dal biennio in Mc Laren, per Carlos Sainz è arrivato il momento della maturità. Ora il pilota spagnolo vuole cercare di raccogliere quanto seminato in precedenza: non sarà facile farlo subito quest'anno sul sedile della Rossa, ma il fatto che abbia firmato un contratto biennale con la scuderia di Maranello, fa capire quanto le intenzioni della dirigenza e del pilota collimino perfettamente.

Si perchè Sainz ha come obiettivo quello di mettere al servizio del Cavallino le sue competenze in un’ottica di medio-lungo periodo. Non è da sottovalutare, infatti, il suo ruolo nello sviluppo della McLaren, che solo nel 2018 era sesta nella classifica costruttori, ben lontana dal podio, traguardo invece raggiunto con un fantastico 2021. 

Sainz vuole cercare di replicare il modello-Woking in Ferrari, quantomeno nel modo di porsi con il team: “Pensavo che avrei costruito un rapporto a lungo termine con la McLaren. Mi sono goduto molto i due anni a Woking, dove nel 2020 avevamo già visto dei miglioramenti sensibili rispetto al primo anno. Questo dimostra che la stabilità in una squadra aiuta le prestazioni e ti rende un pilota più veloce“, ha detto Sainz in un’intervista a Crash.net. “Questo è anche il mio obiettivo con la Ferrari e il motivo per cui ho firmato un accordo di due anni. Finché siamo felici l’uno con l’altro, voglio che questa sia la nuova tendenza nei miei contratti. Non voglio che si ripeta una situazione come quella in Renault, ovverosia un solo anno senza nessuna garanzia per il futuro“.

“Se c’è una cosa che ho imparato in McLaren, è quanto sia importante essere più di una stagione in una squadra per estrarre il massimo potenziale dalla macchina e dal team. Per quanto riguarda la Ferrari, vedo segnali molto positivi, inoltre c’è un nuovo motore in arrivo, che dovrebbe migliorare un po’ la situazione. Tuttavia, sappiamo che la Mercedes continuerà a dominare anche nel 2021. Dunque credo che noi, così come tutti gli altri, dovremo concentrarci perlopiù sul 2022. Credo che la Ferrari lo sappia che il 2021 sarà un anno di transizione. Ora cercherò di conoscere ogni membro del team e la macchina, poi nel 2022 inizieremo con un foglio di carta bianco“, ha concluso Sainz.

Getty ImagesCarlos Sainz