_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Franz Tost, TP dell’ex Toro Rosso dall’ormai lontano 2006, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato delle aspettative del team e dei due piloti, Pierre Gasly e Yuki Tsunoda. Dopo l'ottima stagione disputata lo scorso anno e con la vittoria a Monza di gasly come ciliegina sulla torta, l’AlphaTauri, motorizzata Honda, spera di poter vivere un’altra stagione da protagonista.
“L’obiettivo è sempre quello di migliorare Sappiamo però che in circostanze normali non possiamo vincere. A Monza, l’anno scorso, avevamo sì una macchina veloce e un Pierre Gasly che è stato bravissimo a gestirla senza commettere errori, ma siamo stati agevolati dalla penalità a Lewis Hamilton. Sulla carta la macchina 2021 dovrebbe costituire un passo avanti, ma se sia vero ce lo dirà solo il cronometro – ha dichiarato Tost alla Rosea – Il divario con le altre squadre di centro gruppo era di pochi centesimi, dovremo lavorare duramente, non commettere errori e fornire ai piloti una macchina affidabile per battere i rivali”.
“Pierre ha fatto bene a rimanere con noi: ama il team e noi lo amiamo. Se mostrerà le stesse prestazioni del 2020, avrà chance per andare alla Red Bull o in un altro team competitivo. Ha tutto per diventare un pilota di successo – ha continuato Tost – Per quanto riguarda Tsunoda abbiamo iniziato a lavorare con largo anticipo. A novembre era a Imola con una vecchia F.1. Quindi il test giovani ad Abu Dhabi, quest’anno di nuovo a Imola, a Misano ed entro un paio di settimane sarà di nuovo al Santerno. Il target è di arrivare in Bahrain con 3.500-4.000 km alle spalle. L’elemento chiave per un debuttante è quanto velocemente e bene sappia “trasmettere” le informazioni degli ingegneri alla vettura. E Yuki sta facendo un lavoro fantastico, credo che dopo un paio di gare sarà già molto competitivo. Capisce di tecnica ed è bravo nella battaglia in pista. Già in F.2 ha effettuato eccellenti sorpassi”.
Getty ImagesPierre Gasly