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Se nelle qualifiche ufficiali del sabato, i risultati sono stati piuttosto confortnati con il pilota spagnolo che si è aggiudicato la terza fila, non si può dire lo stesso in merito alla gara del Montmelò.
Proprio al semaforo verde, a differenza del compagno di box Charles Leclerc, capace di passare la Mercedes di Valtteri Bottas all’esterno della Curva-3, Sainz ha perso posizioni scalando in ottava piazza. Nel prosieguo del GP, poi, Sainz è riuscito a superare Esteban Ocon – oltre a passare l’ex compagno di box in McLaren Lando Norris che ha seguito una strategia diversa – guadagnando così la settima posizione finale sotto la bandiera a scacchi.
“Avevo il passo per terminare la gara davanti a tutte le vetture che mi precedevano – ha spiegato Carlos Sainz secondo quanto riportato dalla testata inglese Racefans.net – ero più veloce di loro, anche della McLaren di Daniel Ricciardo, ma per noi è difficile superare. Come velocità di punta ero inferiore a loro e questo ha reso impossibile compiere i sorpassi”.
Eppure nelle prime battute del Gp, proprio al via, il pilota spagnolo non era scattato male, ma si è ritrovato imbottigliato alla staccata di Curva-1 alle spalle di Esteban Ocon: “Devo ancora ovviamente familiarizzare con il sistema di partenza della Ferrari, ma non sono partito male. I primi 100 metri non sono ancora perfetti, ma lo spunto non è stato negativo. Però, mi sono trovato al posto sbagliato in Curva-1, dietro a Ocon, e ho perso posizioni nei confronti di alcuni avversari che mi hanno superato all’esterno. Leclerc ha avuto la partenza perfetta e io no, ma sono certo che presto riuscirò a fare con la Ferrari quello che mi riusciva in McLaren, ovvero qualificarmi bene, partire bene e portare così a casa il miglior risultato possibile senza ritrovarmi bloccato da altre vettura sia al via che nel passo gara”.
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