_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
In un'intervista rilasciata a GQ Italia, Carlos Sainz ha esordito parlando del gp in Turchia: “Probabilmente è stata la mia gara migliore da quando sono in Ferrari. Le condizioni della pista erano difficili, è stato tutto molto intenso ma esaltante. Sono riuscito a sorpassare in vari punti del circuito, sfruttando ogni tipo di traiettoria: più conosco la macchina, più mi diverto“.
Per il pilota spagnolo guidare la Rossa vuol dire tanto, come ha sempre rimarcato: “Firmare per la Ferrari è stato un sogno, sono arrivato in un grande team; per me non è un lavoro, mi diverto molto. Vivo vicino Maranello, ogni tanto faccio il turista, ma appena posso e ho un po’ di giorni liberi, torno a Madrid“.
Sainz chiude parlando del compagno di squadra, sbilanciandosi sulla Sprint Race: “Con Charles ho un buon rapporto, siamo molto simili, anche negli interessi extra-lavorativi, a entrambi piace molto lo sport. In pista spingiamo entrambi, ma ci rispettiamo, e questo giova all’intera scuderia. Con la Sprint Race il weekend è più interessante, perché già dal venerdì si inizia a competere, con le qualifiche. Forse si può migliorare per il sabato, perché non ha più molto senso fare la FP2: c’è poco da guadagnare e tanto da perdere“.
Getty ImagesCharles Leclerc e Carlos Sainz