F1, Ricciardo e le scuse a Sainz: "Mi sento uno straccio"

A Imola la Ferrari si è riscoperta umana. Verstappen e le Red Bull hanno dominato il GP italiano e il campione del mondo in carica ha accorciato in classifica sul leader piloti Charles Leclerc, solo sesto al traguardo. Peggio è andata al compagno di scuderia Carlos Sainz, subito fuori dopo la partenza per un contatto con Ricciardo. 

Un altro brutto weekend per Sainz, molto deluso dopo Imola: "Siamo partiti male, dobbiamo analizzare il perchè. Era una gara lunga, in teoria non avrebbe influito. Alla curva 2 Ricciardo mi ha sbattuto fuori, ha perso la macchina sul cordolo. Gli avevo lasciato uno spazio sufficiente per passare. Non è facile, è un momento complicato. Avevo voglia di correre sul bagnato, mi sono sentito forte in queste condizioni. Da due gare consecutive non riesco a girare, mi manca anche il rodaggio di cui avrei bisogno. Devo restare positivo, fare bene il mio mestiere e i momenti belli arriveranno".

Insomma, Sainz ha rimproverato Ricciardo e l'australiano è andato a chiedergli scusa. Sui social, il pilota McLaren ha ammesso nuovamente di aver sbagliato: "Gli incidenti al primo giro sono difficili da mandar giù. Questo ha rovinato la mia gara e quella di Carlos Sainz. Sono dispiaciuto, mi sento uno straccio. Però resto positivo, soprattutto pensando al weekend nel suo complesso e al risultato importante di Norris. Prendiamo atto di ciò che è successo e guardiamo già a Miami. Grazie". Un episodio già archiviato per Ricciardo, stessa cosa dovrà fare Sainz per ripartire e tornare a lottare per i primi posti.

Getty ImagesDaniel Ricciardo