_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Si avvicina il via del Mondiale di Formula 1, e il boss della Mercedes Toto Wolff individua subito quali sono i rivali più pericolosi delle Frecce d'Argento nel 2021: ancora una volta, la Red Bull e Max Verstappen.
Per molti la vittoria di Lewis Hamilton e l'ottavo titolo sembrano scontati, ma Wolff tiene tutti in guardia: "La Red Bull ha risorse simili alla nostra e una squadra molto ambiziosa. C’è Max Verstappen, un pilota molto giovane che cerca di seguire le orme di Lewis Hamilton; e poi ci sarà anche Sergio Perez, un pilota costante che può portare punti pesanti per il campionato Costruttori", le parole a Sky Deutschland.
Sul messicano spiega: "Sergio ha alle spalle un motore Mercedes da molti anni e ovviamente conosce il potenziale delle prestazioni e le diverse modalità che possono essere utilizzate. Darà sicuramente questo input alla Honda. Ovviamente portare un pilota nella squadra in questa fase non cambia molto sulle prestazioni complessive o su come il motore può essere messo a punto. Ma sa ancora come funziona il motore Mercedes e questo sarà un input interessante per Honda".
Red Bull a parte, la competizione sarà più alta rispetto all'anno scorso: "Il campo sarà ancora più compatto quest’anno. Commettendo degli errori non potremmo perdere solo la vittoria, ma anche il podio: non possiamo permetterci di fare qualcosa di sbagliato, altrimenti potremmo trovarci facilmente sesti o settimi".
Getty ImagesToto Wolff