F1, la denuncia di Hamilton

Lewis Hamilton ha ricordato al podcast 'On Purpose' i tempi in cui ha scoperto il bullismo: " A 6 anni ero già vittima di bullismo, all'epoca della scuola ero uno dei tre bambini di colore e i ragazzi più grandi mi prendevano in giro per la maggior parte del tempo.

Non c'è stato aiuto dagli insegnanti: "Nel corso di storia non c'erano immagini di persone di colore, mi chiedevo - Dove sono le persone che sembrano me? e loro dicevano -Non sarai mai nessuno'. Andavo in cortile e in lacrime pensavo - Non sarò nessuno". E' stata lezione di vita: "Sono grato per il mio passato, perché è quello che mi ha fatto diventare la persona che sono oggi. All'epoca non mi sentivo in grado di tornare a casa e parlare con i miei genitori. Non volevo che mio padre pensasse che non fossi forte". 

L'autostima non è più mancata al 7 volte iridato inglese, che a 'Formula 1 Magazine' ha dichiarato: "Non c'è mai stato un pilota come me; dopo il 2021 eravamo in cerca di riscatto, ma a un certo punto ho pensato - Questa macchina non può lottare per il titolo. Dalla scorsa stagione ne siamo però usciti più determinati".

Getty ImagesLewis Hamilton