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F1, Hamilton si difende: “Non credo di esser stato irrispettoso”

29 LUGLIO
MOTORI/FORMULA-1

L’inglese della Mercedes, pungolato dai giornalisti nella conferenza stampa della vigilia del Gran Premio d’Ungheria, è tornato su quanto accaduto a Silverstone e sulle insinuazioni della Red Bull.

SPORT TODAY

È ancora il caso Silverstone a tenere banco in Formula Uno. Nonostante manchi sempre meno alle prove del GP d’Ungheria, alla vigilia dell’appuntamento in terra magiara l’attenzione dei media si è nuovamente concentrata sull’incidente avvenuto in Inghilterra, un fatto questo che ha innescato una striscia infinita di polemiche.

Inevitabile dunque per Lewis Hamilton, coinvolto nell’accaduto assieme al rivale per il titolo mondiale Max Verstappen, rispondere a una nuova sequela di domande riguardanti quanto successo due settimane fa in Gran Bretagna e quanto dichiarato di recente dall’avversario olandese.

Non c’è davvero molto da aggiungere rispetto a quanto già detto a Silverstone. Non credo che il nostro comportamento sia stato irrispettoso. Semplicemente, non ero a conoscenza del fatto che Max fosse stato portato in ospedale. Avevo visto dagli schermi che era sceso dalla vettura e credevo fosse tutto ok” ha commentato l’inglese.

“Sono venuto a conoscenza dell’esatta situazione nel momento in cui ho raggiunto la postazione dedicata alle interviste. Non credo che qualcuno abbia mai voluto mettere a rischio la vita di un altro pilota, sicuramente non noi” è stata l’ammissione di Hamilton il quale poi è entrato nei dettagli della telefonata fatta a Verstappen.

“Ho chiamato Max dopo la gara. Volevo sincerarmi delle sue condizioni di salute e fargli sapere che da parte mia c’è ancora un profondo rispetto. Forse ora non sarà reciproco come un tempo, ma lo accetto”.

A peggiorare i rapporti tra i due, stando a quanto esternato dall’olandese, avrebbe contribuito anche un’esultanza secondo molti fuori luogo da parte del nativo di Stevenage. A tal proposito Hamilton è stato piuttosto netto.

“Con il team avevamo lavorato duramente per arrivare ad ottenere un risultato simile ed è stato davvero un gran momento per noi riuscire in questa impresa davanti al nostro pubblico di casa. La nostra felicità era alle stelle. Festeggiare ci è venuto naturale. Avevamo solo voglia di celebrare il trionfo assieme ai nostri fan. Nascondere ciò che si prova è una cosa che nessuno dovrebbe fare e io non lo farò di certo. Ho provato una gioia incredibile” ha spiegato risoluto il campione del mondo in carica.

Lewis Hamilton

Getty ImagesLewis Hamilton

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