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F1, Ferrari: l'ambizione di Mattia Binotto

7 APRILE
MOTORI/FORMULA-1

Se il 2021 ha già fatto vedere qualcosa di positivo, è nel 2022 che tutti i ferraresi ripongono le proprie speranze, Mattia Binotto compreso.

SPORT TODAY

Il Mondiale 2021 per la Ferrari è iniziato in modo "sufficiente". Un sesto e un ottavo posto, considerando la situazione di partenza della Rossa (6a nel mondiale costruttori 2020, lontana anni luce dalle posizioni che contano) è un risultato che ci può anche stare, e che non dispiace troppo ai tifosi. 

A Sakhir (Bahrain) si sono visti dei piccoli segnali di ripresa, non ancora però sufficienti per ambire ai traguardi degni della storia della squadra. Tuttavia, bisogna considerare il fatto che gli attuali regolamenti in vigore hanno limitato tantissimo la capacità di intervento degli ingegneri sulla vettura, e dunque la situazione non poteva migliorare più di tanto. 

Con l’introduzione di un nuovo motore (tra gli aspetti critici dell’anno passato), la SF21 ha fatto vedere degli aspetti positivi, tali per cui la scuderia potrebbe anche lottare con la McLaren per il ruolo di terza forza in pista (RedBull e Mercedes sono francamente irraggiungibili, almeno quest'anno). Di tutto ciò ha parlato Mattia Binotto, con alcune brevi dichiarazioni rilasciate a Motorsport.com:

"Il propulsore è decisamente migliorato rispetto al 2020 e i risultati in pista sono stati confortanti".

Nonostante ciò, il Team Principal del Cavallino Rampante non si fa troppe illusione per il 2021, ma sogna in grande per l'anno seguente, quando il regolamento tecnico verrà stravolto completamente:

"Penso che ci manchi ancora qualcosa in termini di potenza, ma ci siamo molto avvicinati. L’anno venturo avremo una configurazione completamente differente e il nostro obiettivo non è solo quello di aver colmato il gap, ma di essere il riferimento".

La domanda é: sarà davvero possibile? Sicuramente, con il cambio delle norme tecniche, tutti avranno una chance di avanzare nelle gerarchie. Considerando ciò, ci si aspetta che lo sviluppoo delle Monoposto 2021 sia abbandonato presto, soprattutto dai team più indietro, per concentrare tutti gli sforzi sul 2022. Di conseguenza, con ogni probabilità i valori che vedremo in queste prime gare saranno quelli che si manterranno per tutta la stagione. 

Ferraristi non tremate, qualcosa di buono c'è, poi starà al 2022 far tornare la Rossa al vertice.

Mattia Binotto

Getty ImagesMattia Binotto

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