F1: Fernando Alonso senza limiti

Non era facile tornare nel circus della Formula Uno, soprattutto non era semplice tornare ed essere protagonisti. Giusto qualche Gran Premio di assestamento per trovare il giusto feeling con la vettura e poi Fernando Alonso ha dimostrato a tutti, se ancora ce ne fosse stato bisogno, la sua immensa classe.

Ieri l'asturiano dell'Alpine è salito sul terzo gradino del podio nel Gp di Losail in Qatar. Dietro soltanto ai due protagonisti del mondiale Lewis Hamilton e Max Verstappen.

Tra Max Verstappen e Fernando Alonso ci sono 16 anni di differenza e per ora due titoli mondiali. Potrebbe dimezzarsi quest’ultima differenza qualora il pilota della Red Bull riuscisse a vincere il titolo in questa stagione, oppure addirittura aumentare dato che in vista del 2022 dopo il Gran Premio del Qatar Alonso non nasconde le proprie ambizioni.

“Nel 2022 sono pronto a lottare per il titolo mondiale – ha dichiarato il classe 1981, che con il ritiro di Kimi Raikkonen nel 2022 sarà per distacco il pilota più anziano della griglia di partenza – anche se è difficile prevedere cosa succedere nei prossimi anni. Di sicuro tutti i team avranno le stesse possibilità sulla carta, quindi sta a noi progettare una vettura sufficientemente veloce”. 

Come la Ferrari, anche l'Alpine attende con grande trepidazione il campionato 2022 nel quale le monoposto saranno rivoluzionate per effetto del ritorno dell’effetto suolo.

“La carriera di un pilota vive di alti e bassi – ha aggiunto Alonso – è stato emozionante vincere a Le Mans e conquistare il titolo nel WEC, ma non posso nascondere che questo podio e la prospettiva di un 2022 in cui i valori in campo potrebbero cambiare sono una bellissima sensazione“. 

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