F1, Binotto è un fiume in piena: "Decisione FIA ridicola e inaccettabile"

Il team principal della Ferrari Mattia Binotto non riesce a tenere a freno il proprio malumore dopo il GP del Giappone, che si è corso questa mattina a Suzuka. La discordia è sulla penalità inflitta a Leclerc che è costata al monegasco il secondo posto, e sulla presunta disparità di trattamento con quanto successo una settimana fa a Singapore:

"Facciamo i complimenti a Max, ha guidato in maniera fantastica tutto l'anno. Sulla Fia e la penalità a Charles c'è poco da dire, è una situazione ridicola e che non possiamo accettare. Il fine settimana scorso a Singapore ci hanno messo più di 3 ore, oggi hanno preso una decisione dopo pochi minuti senza ascoltare i piloti e infliggendo una penalità che non può essere dal mio punto di vista dato che Charles non ha avuto alcun vantaggio da quel taglio di chicane, invece hanno graziato Sergio Perez che una settimana fa non era in grado neanche di stare dietro alla Safety Car. Due infrazioni uguali, ma penalità differenti. Ripeto la penalità non ci stava oggi perché Charles aveva qualche decimo di vantaggio su Perez e lo ha mantenuto al traguardo nonostante quel taglio di chicane. Quando abbiamo visto la nota senza nemmeno sentire i piloti. Anche la partenza con la gru in pista e scarsa visibilità… la situazione non è semplice e va migliorata. Credibilità persa e due pesi e due misure? Ne parleremo nelle sedi opportune perché è quella la sede giusta, però è chiaro che così le cose non vanno bene".

Getty ImagesMattia Binotto