(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Elliott, McLaren: “Stiamo con i piedi per terra”
Il direttore tecnico della scuderia inglese aggiunge: “Dobbiamo mantenere scetticismo ed essere onesti con noi stessi”
SPORT TODAY
La McLaren vuole ripartire dai progressi fatti vedere sul finale della scorsa stagione, con la doppietta al penultimo Gran Premio del Mondiale di F1. Ma anche ricordarsi che per la prima volta, dal 2013, non è riuscita a conquistare alcun titolo. Parte proprio da questa considerazione il direttore tecnico della scuderia inglese, Mike Elliott, parlando a motorsportweek.com.
“Penso che la cosa interessante sia come ci muoviamo da qui, e credo che dobbiamo mantenere lo scetticismo ed essere onesti con noi stessi sul fatto che eravamo indietro alla fine dell’anno. Anche se penso che abbiamo fatto buoni progressi e sono davvero soddisfatto della cultura che ho visto e dell’atteggiamento. Vedremo il risultato di tutti gli sforzi fatti per progredire solo l’anno prossimo”.
Getty ImagesF1: doppietta McLaren a Monza, le foto
