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Alcune informazioni sono trapelate all’estero dall’entourage di Charles Leclerc mentre a Maranello si celano dietro ad un silenzio ricco di imbarazzo. L’ufficialità dovrebbe arrivare ad ore visto che si stanno definendo le clausole di una separazione concordata, dovuta alle dimissioni del Team Principal, frutto della mancanza di fiducia da parte di John Elkann.
Al momento potrebbe essere nominato responsabile della gestione sportiva “pro tempore” l’a.d. Benedetto Vigna mentre Frederic Vasseur sembrerebbe essere l’unica figura disponibile per ricoprire il ruolo principale.
È di fatti tramontata la candidatura di Andreas Seidl, team principal McLaren, dopo il no secco del tecnico tedesco ed allora Vasseur sarebbe l’unica alternativa plausibile nonostante la chiara smentita giunta poco prima del Gp di Abu Dhabi dalla Ferrari stessa. In questo caso è probabile che cambierebbero i ruoli dei due piloti con Leclerc spalleggiato dal suo ex tecnico come prima guida e Sainz, a quel punto, gregario.
L’addio di Binotto sarebbe la fine di una “storia d’amore” durata 28 anni, era il 1995 quando l’ingegnere entrò come stagista nella scuderia del Cavallino Rampante. Il ruolo di Team Principal degli ultimi 4 anni non ha portato i frutti sperati soprattutto dopo un inizio di 2022 vincente e poi valso “solo” due secondi posti nel campionato piloti e costruttori.
Getty ImagesMattia Binotto