QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Alpine, Budkowski: “Scuderie satellite fondamentali nel 2022”

24 GENNAIO
MOTORI/FORMULA-1

"Se c’è un anno in cui questo tipo di collaborazioni possono pagare, è proprio il 2022"

SPORT TODAY

La prossima stagione di Formula Uno sarà quella dei tanti cambiamenti a partire da quelli tecnologici, per arrivare a quelli regolamentari passando per quelli economici. Si perchè se nel 2021 il budget cap era fissato a 145 milioni di dollari, nel 2022 scenderà a 140 per attestarsi definitivamente a 135 dal 2023 in poi.

In questo momento, proprio l’elemento che suscita maggiori preoccupazioni è soprattutto quello inerente all’aspetto finanziario, con le compagini costrette a conformarsi anche per effetto dei ferrei controlli della FIA, che non ha specificato nel dettaglio il tipo di sanzioni in caso di infrazioni alle norme.

“I benefici che si possono ottenere dalle partnership, che siano legali o meno – disse – sono enormi. Se c’è un anno in cui questo tipo di collaborazioni possono pagare, è proprio il 2022. Non so cosa stia succedendo nelle fabbriche degli altri, e non so quale livello di controllo la FIA sta mettendo in atto su questo. Come squadra indipendente, ovviamente non siamo sotto esame per condividere qualcosa con i nostri concorrenti, perché sarebbe contro i nostri stessi interessi”.

Queste le parole dell'ingegnere polacco che senza fare nomi fa chiaramente riferimento al prezioso rapporto esistente tra Red Bull ed AlphaTauri, nonché tra Mercedes ed Aston Martin, Williams o McLaren, senza dimenticare la Ferrari con Haas. Grazie a questi, infatti, le squadre ‘sorelle’ potrebbero infatti unire le loro forze per sperimentare soluzioni tecniche senza ricorrere ad eccessive spese, con eventuali vantaggi per entrambe in pista.

Marcin Budkowski

getty imagesgetty images

NOTIZIE CORRELATE