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La sfida
Si tratta di un appuntamento storico, perché nessuno è mai riuscito nell’impresa. “Schumi” l’anno precedente ha infatti pareggiato il record assoluto di Manuel Fangio, leggendario pilota argentino arrivato a quota 5 titoli negli anni Cinquanta. Il traguardo del tedesco è alla portata, ma non scontato. La sfida con il pilota finlandese della McLaren Kimi Raikkonen (predestinato alla terza stagione in Formula 1) va avanti da tutto il campionato e alla tappa nipponica si arriva con Schumacher avanti di 9 punti: significa che l’inseguitore deve necessariamente vincere e sperare che il tedesco non vada a punti. Nelle qualifiche del sabato il primo colpo di scena, visto che una pioggia torrenziale si abbatte sul circuito. Un fattore che inevitabilmente condiziona il giro di chi entra per ultimo. Così, Barrichello (partner di scuderia di Schumi), che ha già terminato la sua qualifica, riesce a centrare la pole position, mentre Raikkonen e Michael partono rispettivamente ottavo e quattordicesimo.
Nella leggenda
Ma i problemi non finiscono, anzi aumentano. Il campione del mondo in carica deve ripartire dall’ultima posizione dopo uno scontro con Takuma Sato al sesto giro che danneggia l’ala anteriore, mentre il finlandese riesce a mantenersi sempre nelle zone di testa, andando a chiudere poi al secondo posto, dietro Barrichello (decisivo per il successo della Ferrari nel Mondiale costruttori). A quel punto per consentire a Michael di laurearsi campione occorre arrivare a punti e l’ultima posizione utile in tal senso è l’ottava. Esattamente quella che riesce a centrare il tedesco, al termine di una rimonta pazzesca. Un finale meraviglioso, degno di un momento epico come quello, che consacra ufficialmente Schumacher nella leggenda della Formula 1. In quel momento diventa il primo della storia ad arrivare a 6 titoli Mondiali e l’anno successivo, sempre a bordo della Ferrari, raggiunge addirittura quota 7 (un record che regge ancora oggi e che anni più tardi viene eguagliato da Lewis Hamilton). Un momento indimenticabile, in cui è stata scritta la storia. Una favola, avvenuta esattamente vent’anni fa.
Getty ImagesMichael Schumacher, Suzuka 2003, Ferrari, Formula 1