Manuela Moelgg: "Non è stato semplice dire addio allo sci"

Manuela Moelgg, ormai dal 2018, ha appeso gli sci e messo in un armadio gli scarponi. L'ex azzurra si è raccontata a "Gazzetta dello Sport", dopo una vita passata in giro in cui ha raccolto 14 podi tra slalom e slalom gigante.

Spesso non è facile per gli sportivi lasciare il mondo delle competizioni. Manuela oggi gestisce il residence Moelgg Dolomites (aperto con il fratello Manfred) ma non è stato subito in discesa.

"Ero abituata a muovermi di continuo per le gare e gli allenamenti, avevo mille impegni. Di colpo tutto ciò era scomparso e nonostante le mille incombenze del residence appena aperto, a fine giornata mi sembrava di non aver fatto niente. Non ero proprio abituata a una vita regolare. Però da quando sono in attesa del mio primo bimbo che arriverà a fine giugno ho imparato a godermi anche pace, tranquillità e a riposarmi"

Non manca, nel corso della chiacchierata, anche un commento su cosa significhi far parte della squadra azzurra: per Manuela bisogna avere determinazione ma anche avere empatia nei confronti delle proprie compagne che sono poi quelle che aiutano a superare i pensieri no.

Sul futuro azzurro dice: "Partendo da un obiettivo ben chiaro ci si deve affidare a uno Sci Club e poi iniziare a disputare gare su gare. A 17 anni correvo in Coppa del Mondo e come tutte le adolescenti avrei potuto lasciarmi distrarre da discoteche, amici e mille altre tentazioni. Ma forse ero già più matura dei miei coetanei e sono andata avanti per la strada che avevo scelto".

Getty ImagesL\'ex sciatrice azzurra Moelgg