Zeeman (ds Roglic): “Tour de France? Abbiamo altri piani”

I molti che sperano di vedere al via il fresco vincitore del Giro d’Italia, Primoz Roglic, al Tour de France dovranno attendere il 2024. Ancora non c’è la comunicazione ufficiale, ma un’affermazione del ds Merijn Zeeman lascia intuire ciò.

Il corridore non si è mai espresso chiaramente su quali sono i suoi futuri programmi, in particolare in riferimento alla Grande Boucle. Subito dopo il Giro d’Italia ha evidenziato la voglia di passare un po’ di tempo con la famiglia, dalla quale è stato lontano quattro mesi per preparare la Corsa Rosa, e il bisogno di riposarsi un po’. Restando comunque possibilista verso la possibilità di correre in Francia. “Adesso non lo so, ma mai dire mai”, le sue parole. E la domanda si presenta puntuale a ogni sua uscita pubblica. Anche in Olanda, dove è in compagnia del Trofeo Senza Fine – per fare visita agli sponsor della Jumbo-Visma. Prima al canale televisivo NOS e poi nello show OP1 ha dato risposte sibilline. “No. Forse. Non lo so. Chi lo sa?” e “Probabilmente un giorno. Prima voglio tornare a casa. Chiedi a mia moglie di questa idea”.

Molto più secco è stato l’intervento del direttore sportivo della Jumbo-Visma: “Abbiamo altri piani”. Zeeman ha quindi sottolineato l’impegno totalizzante che serve per preparare un grande giro (Giro d’Italia, Tour de France o Vuelta de Espana che sia). “Roglic per quattro mesi è stato in viaggio con la squadra senza sosta, con qualche giorno a casa ogni tanto. Questa è la base per una prestazione al top. È molto allettante pensare che ora possa essere così anche al Tour, ma le leggi dello sport per essere al top sono molto dure. Serve anche un processo del genere per un buon Tour o Vuelta”.

Getty ImagesVince la cronometro e il Giro d\'Italia