Difficile ipotizzare che Primoz Roglic, ritornato a fare centro in una tappa della Vuelta, possa mettere nel suo carniere il quarto Giro di Spagna.
C'è poco più di 1' di distacco da Sepp Kuss, gregario per eccellenza della loro Jumbo-Visma, e soprattutto c'è tra di loro uno Jonas Vingegaard che ha ripreso a carburare dopo le fatiche del Tour de France, ma lo sloveno che ha conquistato il Giro d'Italia si gusta la tappa più dura della corsa: "Quando invecchi, migliori. A differenza del 2020, l'ultima volta che scalammo l'Angliru, oggi ho vinto: la salita ha fatto la differenza. Non c'è stata una tattica, sono scattato in un punto ripido e mantenuto il ritmo; mi sono mosso non appena la Bahrain-Victorious ha abbassato il suo. Kuss? A lui ho detto di credere in se stesso, può conquistare un risultato importante in classifica".
Getty ImagesDoma l\'Angliru