QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Vuelta, inizia la due giorni della verità in alta montagna

1 SETTEMBRE
CICLISMO

Nella 17ª tappa con arrivo a Lagos de Covadonga si prevede spettacolo tra i big: Roglic vuole riprendersi la maglia rossa, Mas e Lopez pronti a dare battaglia.

SPORT TODAY

Salutato il terzo successo di Fabio Jakobsen, "mister volata" della Vuelta 2021, la corsa a tappe spagnola entra nella fase decisiva con due arrivi in salita destinati a ridisegnare la classifica generale prima dell’attesissima cronometro conclusiva a Santiago de Compostela.

La diciassettesima tappa con partenza da Unquera e arrivo a Lagos de Covadonga dopo 185,8 km precederà l’arrivo a Alto de Gamoniteiru, entrambi arrivi di categoria Especial.

Uomini di classifica chiamati a rapporto, su tutti Primoz Roglic che come da copione lotterà per riprendersi la maglia rossa senza dover aspettare la tappa finale contro il tempo.

Quattro le salite in programma. La prima, l’Altu de Hortiguera (5,3 km al 4,7%), discretamente pedalabile, arriverà dopo i primi 30 km e sarà seguita da un altro tratto di circa 40 km che precederà il circuito di circa 40 km, da ripetere due volte e caratterizzato dalla salita de La Collada Llomena, 7600 m di ascesa con pendenza media del 9,3% e tratto centrale con punte al 14%. Una discesa e un tratto in falsopiano intervalleranno le due salite. Dopo il traguardo volante di Cangas de Onis ecco la salita finale di Lagos de Covadonga, 12,5 km con pendenza media del 6,9%.

Se non sarà un inferno ci andrà vicino trattandosi di una salita durissima in avvio, con pendenze sempre sopra l’8,5% nei primi 9 km e tratti addirittura il 20%. Sarà però l’ultima fatica della giornata: chi scollinerà in testa dovrà infatti solo amministrare le forze in vista del finale ricco di saliscendi.

Roglic favorito d’obbligo, quindi, con la coppia Movistar formata da Enric Mas e Miguel Angel Lopez come primi avversari. Facile immaginare che proprio i due spagnoli, che meglio conoscono queste salite, proveranno a sfiancare lo sloveno.

Spettacolo assicurato, quindi, e segnali attesi anche dal duo della Ineos-Grenadiers, Egan Bernal-Adam Yates, parsi in ripresa nelle ultime tappe. Il tutto senza dimenticare gli attuali primi due della classifica: Odd Christian Eiking è destinato a perdere la maglia rossa, ma lotterà per difendere un posto nella top 5 al pari di Guillaume Martin, che è tuttavia acciaccato a causa dei postumi della caduta di martedì costata il ritiro, tra gli altri, a Giulio Ciccone.

Roglic, Yates

Getty ImagesPrimoz Roglic e Adam Yates alla Vuelta 2021

NOTIZIE CORRELATE