Ulissi incorona Tadej Pogacar

La stagione ciclistica sta per entrare nel vivo. Dopo le prime gare importanti come la Milano-Torino, la Sanremo, la Tirreno Adriatico, la carovana si è spostata sulle grandi corse del nord Europa, tra Belgio, Francia e Olanda, prima di iniziare il vero e proprio riscaldamento in vista di Giro e Tour.

Diego Ulissi, alfiere della UAE Team ha vinto domenica scorsa il Gran Premio Industria e Artigianato Larciano portando a 43 il numero delle vittorie totali della sua carriera. "Arrivavao da una Coppi e Bartali molto dura, avevo paura di essere stanco per questo ho corso un pò in appoggio a Hirschi pensando stesse meglio di me, poi ho trovato il momento giusto e ho vinto".Dopo lo stop forzato causato da problemi cardiaci nel 2020, Ulissi è tornato protagonista e si sta prendendo una bella rivincita dopo la paura. Questo il calendario del ciclista italiano: "E' molto facile che sia al via dei Paesi Baschi per poi proseguire con la Freccia Vallone, la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro d’Italia. Per quanto poi riguarda la seconda parte di stagione, decideremo con calma con la squadra”.

A proposito di squadra, impossibile non soffermarsi a parlare di un grande talento come Tadej Pogacar: queste le parole di Ulissi nei confronti dello sloveno. "Tadej è un ragazzo tranquillo, molto disponibile e umile. Sembra un pò il ragazzo che hai come vicino di casa. Nonostante le vittorie e la giovane età, non si è mai montato la testa, rimanendo concentrato sul lavoro e con i piedi ben saldi a terra. Uno forte come Tadej non l'ho mai visto".

getty imagesDiego Ulissi e Tadej Pogacar