Tour de France, sfida Pogacar-specialisti nella crono che definirà il podio

Non ci saranno le terribili rampe della Planche des Belles Filles (teatro l’anno scorso dell’incredibile ribaltone Roglic-Pogacar), ma come nel 2020 sarà ancora una volta una cronometro individuale a definire il podio e le prime posizione della generale.

Dietro alla maglia gialla (ormai già in cassaforte) di Pogacar infatti sarà interessante vedere chi tra Jonas Vingegaard e Richard Carapaz farà suo il secondo gradino del podio. I due, rispettivamente secondo e terzo in classifica, sono divisi da appena sei secondi e faranno di tutto per conquistare la piazza d’onore dietro al fenomeno dell’UAE Team Emirates.

Quest’ultimo, nonostante le fatiche delle tre settimane di gara, ha detto che se le gambe lo sosterranno proverà a bissare il successo conseguito nella prima crono del Tour 2021, quella che a Laval lo ha visto mettere sensibilmente in discesa la sua rincorsa alla seconda maglia gialla.

A contendergli la vittoria parziale però ci sarà un gruppetto di specialisti decisi a vendicare la sconfitta subita in occasione della quinta frazione.

Fra questi particolare attenzione andrà riservata a Stefan Bissegger, al campione europeo della specialità Stefan Küng, al primatista danese Kasper Asgreen e al compagno di squadra di Pogacar Mikkel Bjerg, tutta gente che nei 30,8 chilometri da Libourne a Saint-Émilion, lungo un tracciato per lo più pianeggiante e caratterizzato da parecchi rettilinei, troverà il terreno ideale per esaltarsi e andare a caccia di una prestigiosissima affermazione personale.

Getty ImagesTadej Pogacar