Tour de France: le pagelle danesi

Abbiamo pensato di approfittare dei giorni di riposo del Tour de France per dare i voti ai protagonisti della corsa a tappe più importante del mondo.

In pratica ci faremo compagnia ogni lunedì fino al 25 luglio, quando ci sarà la pagella più importante, quella che commenterà il risultato finale della Grande Boucle.

Pagella prima tappa: Copenaghen-Copenaghen (cronometro individuale) 13,2 kmDoppietta belga sotto la pioggia

Yves Lampaert: 10 Specialista delle classiche e bravo nelle corse contro il tempo (il 17 giugno si è aggiudicato la tappa a cronometro del Giro del Belgio), Yves Lampaert approfitta di uno sprazzo di sereno e centra la vittoria più importante della carriera: la prima gialla è sorprendente.

Wout Van Aert: 9 Vice campione del mondo a cronometro tanto nel 2020 che nel 2021, Wout Van Aert questa volta batte Ganna ma rimane secondo: indimenticabile la sua espressione di stizza-stupore all'arrivo di Lampaert, apprezzabili i complimenti al connazionale (che lo ha preceduto di 5”). 

Tadej Pogacar: 9 A caccia del terzo successo consecutivo al Tour de France, lo sloveno piazza subito un acuto.A dispetto di un tracciato pianeggiante, Pogacar arriva terzo a 7” da Lampaert e a 2” da Van Aert.I rivali per la gialla: Pogacar guadagna 8” su Vingegaard e 9” sul connazionale Roglic. 

Filippo Ganna: 7 Il fenomeno italiano per una volta non è all'altezza delle aspettative (la maglia gialla) e chiude al quarto posto a 10” da Lampaert.Le condizioni atmosferiche? Gli altri non hanno corso alle Hawaii. La foratura? Fuoriclasse anche giù dalla bicicletta, il piemontese ha ammesso che è stata ininfluente.

Mathieu van der Poel: 7 Il campione olandese arriva quinto a 3” da Ganna: scusate se è poco!

Jonas Vingegaard: 7 Secondo al Giro di Francia 2021, il danese sfrutta l'appoggio del pubblico amico per arrivare settimo, subito dietro il connazionale Pedersen (che merita un 7,5), a 8” da Pogacar ma con 1” di vantaggio sul proprio capitano Roglic. 

Primoz Roglic: 6,5 Dal campione olimpico della specialità ci aspettavamo qualcosa di meglio dell'ottavo posto a 9” da Pogacar.

Damiano Caruso: 6-Il siciliano perde 48” da Pogacar ma non lo penalizziamo troppo perché ha corso in condizioni psicologiche complicate.

Pagella seconda tappa: Roskilde-Nyborg 202 kmBentornato Fabio!

Fabio Jakobesen: 10 e lode La vittoria dell'olandese è un inno alla vita: il 5 agosto del 2020 rischia di morire al Giro di Polonia; il 2 luglio del 2022 Fabio (il nome è un omaggio dei suoi genitori alla memoria del compianto Casartelli) Jakobsen piazza il primo successo in carriera al Tour de France. Una lode non bastava.

Wout Van Aert: 10 Secondo come il giorno prima e tante altre volte, il campione belga grazie all'abbuono di 6” strappa la maglia gialla a Lampaert: obiettivo raggiunto, con 24 ore di ritardo ma raggiunto.

Mads Pedersen: 8 L'ex campione del mondo non riesce a centrare il successo casalingo ma arrivando terzo migliora il sesto posto del giorno primo: chi la dura la vince.  

Luca Mozzato: 7 Chiude tra i primi 10 (nono per la precisione) la sua prima volata al Tour: complimenti al ragazzo veneto.

Peter Sagan: 6 (come il piazzamento)Il campione slovacco ha il merito di buttarsi nella mischia e di scusarsi con Jakobsen per aver rischiato di farlo cadere.

Alexander Kristoff e Caleb Ewan: 5 Il norvegese (undicesimo) e l'australiano (tredicesimo) mancano clamorosamente l'appuntamento con la prima volata. 

Pagelle terza tappa: Vejle-Sønderborg 182 kmVittoria olandese, secondo van Aert... strano!

Dylan Groenewegen: 10 A 24 ore dal successo di Fabio Jakobsen la spunta di un soffio l'olandese Dylan Groenewegen ovvero il protagonsita della folle manovra che causò la rovinosa caduta di Jakobsen al Giro di Polonia del 2020: il cerchio si è chiuso.

Wout van Aert: 9 Beffato al fotofinish, Wout Van Aert colleziona il terzo secondo posto consecutivo. La nota lieta? Il campione belga rafforza (passando da +1” a +7” su Lampaert) la maglia gialla.  

Jasper Philipsen: 8 Quinto sabato, terzo domenica: se il belga continua questa progressione, la prossima volata sarà sua. 

Peter Sagan: 7 Sesto sabato, quarto domenica: il campionissimo slovacco c'è.

Alberto Dainese: 7 (come il piazzamento)Vincitore di una tappa al Giro d'Italia 2022, il ciclista veneto arrivando settimo migliora il piazzamento (nono) colto da Mozzato sabato: accontentiamoci.

Pubblico danese: 10 e lode Competente, caloroso e corretto: il pubblico danese si dimostra all'altezza del Tour de France.

Getty ImagesTour de France