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Tour: attesa per l’arrivo a Courchevel

19 LUGLIO
CICLISMO/TOUR DE FRANCE

L’ultima tappa sulle Alpi può incoronare Vingegaard come re della Grande Boucle o riaprire i giochi

SPORT TODAY

Oltre 5mila metri di dislivello, 165,7 km da percorrere, quattro GPM (2 di prima categoria, 1 di seconda, 1 HC), la salita più lunga affrontata nel corso del Tour (28,1 km) e il punto più alto raggiunto dalla corsa (2.304 metri). Tutto questo è rappresentato dalla 17esima tappa del Tour, da Saint-Gervais Mont-Blanc a Courchevel.

I corridori scaleranno nell’ordine il Col des Saisies (13,4 km con una pendenza media del 5,1%); la Cormet de Roselend, salita di 19,9 km con pendenza media del 6% divisa in due parti di cui la prima con una pendenza quasi sempre superiore al 7% e la seconda di 6 km più semplice ma con un punto all’11%; la Côte de Longefoy, 6600 metri al 7,5%, con la strada che anche dopo il GPM salirà per altri 5 km; per ultimo il lunghissimo Col de la Loze, lungo oltre 28 km e una pendenza media del 6%. I primi 14 km sono abbastanza irregolari, poi dopo 3 km di falsopiano si hanno 6 km al 7-8% e quindi gli ultimi 5 con pendenza in doppia cifra e una punta al 24%. Giunti al GPM i corridori affronteranno una discesa di 3 km e quindi un nuovo tratto in salita con una prima parte al 5% e poi la rampa finale al 10,8% e punta massima al 18%. Qui è posto l’arrivo di Courchevel.

Nell’ultima tappa di montagna e con una classifica generale più delineata dopo la cronometro stravinta da Vingegaard ci si attende una grande battaglia. Tadej Pogacar nonostante il 1’38” perso ieri dalla maglia gialla difficilmente si arrenderà e cercherà almeno la vittoria di tappa. Non è da escludere neanche un attacco di Vingegaard per chiudere definitivamente il Tour. E poi ci saranno anche i confronti tra i vari Adam Yates (UAE Team Emirates), Sepp Kuss (Jumbo-Visma), Jai Hindley (Bora-hansgrohe), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Simon Yates (Team Jayco AlUla), Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) per migliorare o difendere la propria posizione in classifica generale. Giulio Ciccone (Lidl-Trek) cercherà la fuga per difendere la maglia a pois, così come penserà alla classifica di miglior scalatore anche Neilson Powless (EF Education-EasyPost).

 

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