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Strade Bianche 2024: un Pogačar pazzesco!

2 MARZO
CICLISMO

Già vincitore nel 2020, il fenomeno sloveno si rende protagonista di un'azione d'altri tempi

SPORT TODAY

Strade Bianche 2024: un Pogačar pazzesco!

Già vincitore nel 2020, il fenomeno sloveno si rende protagonista di un'azione d'altri tempi

Per commentare la diciottesima edizione della Strade Bianche, rispolveriamo le nostre pagelle.

Tadej Pogačar: 10 e lode perché di più non c'è!

Tadej è uomo di parola. Come dichiarato prima della corsa, il fenomeno sloveno attacca nel settore di Monte Sante Marie, lascia sul posto Sepp Kuss (vincitore dell'ultima Vuelta) e si lancia in una cronometro individuale di 81 km!

Il risultato? Nessuno sa opporsi al suo allungo e il portacolori dell' UAE Team Emirates arriva sul traguardo di Piazza del Campo con un vantaggio abissale.

Sessantaquattresimo successo in carriera nella prima corsa stagionale: lo attendiamo al Giro!

Toms Skujins: 10

Un 10 per un secondo posto? Sì se il primo è un marziano.

Maxim Van Gils: 9.5

Il belga arriva terzo dopo una bella azione in coppia con il lettone Skuijns.

Thomas Pidcock: 8

Primo l'anno scorso, quarto quest'anno: bravo!

Matej Mohoric: 7.5

Arrivando quinto completa il trionfo del ciclismo sloveno.

Gli italiani: 7

Formolo settimo e Zana nono: la top ten è sempre la top ten.

Gli organizzatori (RCS Sport): 10

Allungare il chilometraggio e aumentare il numero di settori di strade bianche è stata un'ottima idea.

Il pubblico: 10

I tifosi toscani hanno reso ancor più speciale la classica del nord più a sud d'Europa.

Tadej Pogacar

Getty Images Tadej Pogacar

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