Evenepoel svela la tattica per la maglia rosa

La Volta a Catalunya 2023 è stata un lungo duello tra Primoz Roglic, che ha conquistato la generale, e Remco Evenepoel, vittorioso in due tappe, inclusa quella che ha chiuso ieri la manifestazione a Barcellona: è una sfida che caratterizzerà il Giro d'Italia al via a inizio maggio sulle strade abruzzesi, anche per le dichiarazioni polemiche del campione del mondo nei confronti dello sloveno tre volte vincitore della Vuelta, che a Molins de Rei non si era premunito di dare i cambi all'azione vincente.

L'alfiere della Soudal-QuickStep ha svelato la tattica per la 'Corsa Rosa' a 'Sporza': "Sono orgoglioso di quanto ha fatto vedere la mia squadra al Catalunya, l'iniziativa è stata nelle nostre mani e abbiamo ottenuto due tappe, anche se avremmo potuto raccogliere altri successi. Rispetto a un anno fa, abbiamo fatto passi da gigante: possiamo sia controllare la corsa, sia creare i presupposti per indirizzarla, e così siamo competitivi non solo in tappe di montagna, o di media montagna; andremo a fare un ulteriore periodo di allenamento a Tenerife, il lavoro che faremo in altura sarà utile al Giro d'Italia. Io e Primoz abbiamo dimostrato di equivalerci nelle salite, quindi dovrò distanziarlo nella prima settimana, specie sfruttando le tappe a cronometro. Sono contento della mia preparazione, dedico la tappa alla squadra, perché per un paio di miei errori non si porta a casa la classifica generale, ma aver racimolato due primi posti, due secondi posti, un terzo posto e un quinto posto è confortante".

.

Getty ImagesRoglic - Evenepoel, un duello verso il Giro?