#QataTwitt: Piero Barbaro tifa per una squadra outsider in particolare

Ciao Piero, come ti definisci, come “pronosticatore”?

Sinceramente non credo di essere un grande veggente dei risultati. Nella precedente edizione dei Mondiali, il celeberrimo Twittov, mi ricordo che presi 5 risultati esatti su oltre 30 partite: ero contento… ma si può fare di meglio!

Sei scaramantico?

“Il calcio è scaramanzia”. Non mi ricordo chi mi confidò questa perla di saggezza ma l’ho fatta mia da sempre. Dal posto sul seggiolino allo stadio, alla disposizione sul divano nelle partite che guardo a casa. Nulla è lasciato al caso.

Conosci qualcuno che partecipa, probabilmente: la tua gara contro chi è?

Chiamarla “gara personale” mi sembra troppo ma sicuramente ho dei riferimenti a cui mirare. I giornalisti di Sky Sport li vedo sempre molto “carichi” e spavaldi, Mario Giunta per esempio, e se riesci a stare al loro passo vuol dire che sta andando tutto bene. Poi ci sono i miei colleghi in Rai che guardo sempre con particolare curiosità: Valerio Lafrate sta sempre sul pezzo, il mio amico Andrea Vianello che mi ha introdotto in questo magnifico gioco dei pronostici quando era solo su Twitter e solo per pochi.

Tuo miglior pronostico di sempre?

L’ultimo exploit di novembre penso sia stato il più bello. Ho pronosticato 4 risultati esatti tra Champions e Europa League: dal pareggio tra Atalanta e Manchester United con Zapata e Cristiano Ronaldo marcatori a quello tra Marsiglia e Lazio, con i gol di Milik e Felipe Anderson. Favoloso!

Tuo pronostico per cui hai più rosicato?

Diciamo sinceramente che fanno tutti “rosicare”. Quelli che mi danno più fastidio sono quelli in cui azzecchi un risultato largo e lo sbagli per una pura casualità. Un esempio? Dicembre dell’anno scorso, pronostico un largo 0-4 per l’Inter e come finisce la partita? Non 1-3 o 0-2 ma 0-5… così ci rimani male, davvero.

Tue aspettative per il campionato italiano pronostici. Come ti vedi?

Non arrivo molto preparato quest’anno. Sarà che il Mondiale in questo periodo e soprattutto le fondamenta su cui si regge (reggerà?) non è che mi faccia impazzire. Giocherò sempre per puro divertimento e per dare un senso anche ad alcune partite che potrebbero sembrare prive di interesse.

Parliamo del Mondiale. Che squadra lo vince? Squadra rivelazione? Giocatore migliore? Per chi fai il tifo?

Eh… qua ci sono già parecchi macro-pronostici da azzeccare. Se Eupalla decidesse di manifestarsi in questo Mondiale dovrebbe essere l’Argentina a vincerlo. Una vittoria da dedicare a Maradona, la “Last Dance” di Lionel Messi, di motivi e motivazioni ce ne sarebbero tante per i sudamericani. Per la squadra rivelazione ero convintissimo e avrei puntato parecchio su una squadra africana visto che mi sembrano messe molto meglio rispetto alle ultime edizioni. Mi piaceva molto il Senegal ma non so come reagirà all’assenza di Manè. Poi mi piacerebbe che la Serbia arrivasse più in fondo possibile: a livello di talento siamo tornati ai livelli della vecchia Jugoslavia (non vorrei esagerare) e il ct serbo è riuscito a mettere insieme tutti i giocatori migliori per questa edizione in Qatar. Giocatore migliore? Haaland… ah, non era “solo risposte sbagliate”? Personalmente farò il tifo, come faccio sempre quando non c’è l’Italia, per il Brasile che mi sembra essere tornato allo standard offensivo di una volta. Quella incredibile voglia di unire gioco spettacolare e concreto allo stesso tempo sembra essere tornato a Neymar & co. Ci sono parecchie incognite ovviamente (centrocampo e terzini) ma solo a leggere la lista dei convocati e quanti attaccanti sono stati chiamati da Tite sono letteralmente “volato”. Buon Campionato Pronostici a tutti!

Piero Barbaro - Pronosticatore CIP