#QataTwitt: Mario Giunta è Cip dipendente

Ciao Mario, come ti definisci, come “pronosticatore”?

È una bella domanda. Prima di Cip non lo ero, so solo questo. Poi amando qualsiasi tipo di competizione mi sono fatto “fregare” ed ora non posso più fare a meno di Cip! 

Sei scaramantico?

Certo che sono scaramantico. Infatti ho sofferto in vacanza quando non potevo fare i pronostici secondo le mie usanze. Cioè, mi spiego. Il pronostico lo faccio alla consegna delle distinte, un’ora prima. Perché immagino la partita! 

Conosci qualcuno che partecipa, probabilmente: la tua gara contro chi è?

Ho letto in altre interviste degli attacchi (ahhahahahah), senza motivo. Ah sì, forse lo so perché ho un discreto palmares. Non competo contro nessuno. Guardo nel mio spogliatoio e basta! 

Tuo miglior pronostico di sempre?

Impossibile da ricordare ma forse qualcosa che riguarda la Champions che ricordiamo ho vinto…

Tuo pronostico per cui hai più rosicato?

Tutti quelli che non prendo, che domande! Io rosico per qualsiasi cosa! 

Tue aspettative per il campionato italiano pronostici. Come ti vedi?

Ho perso terreno all’estero. Non mi sono concentrato e dunque affronto questo Mondiale con la speranza di vincere una giornata ed entrare nella Top10 dei pro. Profilo basso.

Parliamo del Mondiale. Che squadra lo vince?

Un Mondiale strano, ricco di trappole e sorprese. Alla fine comunque una tra Brasile e Francia lo portano a casa.

Squadra rivelazione?

Ho visto due partite del Marocco e ragazzi…. Giocano. Mi hanno fatto una bella impressione ed occhio perché il 5-6 giocano a buoni livelli in Europa.

Giocatore migliore?

Mbappe senza dubbio. Si accende lui e la Francia va. È il giocatore che sposta sempre. In ogni momento. 

Per chi fai il tifo?

Per la mia squadra a Cip.

Mario Giunta